PANE FATTO IN CASA BUONO COME QUELLO DEL FORNO

PANE FATTO IN CASA 

BUONO COME QUELLO DEL FORNO



Questa è una ricetta scritta ai tempi del Coronavirus... quindi una di quelle cose che mi trovo a fare per la prima volta essendo chiuso in casa per la quarantena.
Poichè sono convinto che da ogni esperienza, pure quelle decisamente negative, occorra cercare di trarre qualcosa di positivo, ho deciso di provare a fare il pane. 
Ovviamente al giorno d'oggi non serve inventarsi nulla... basta aprire il browser e cercare una ricetta per averne migliaia e migliaia... però forse questo è un po' un problema: la sovrabbondanza di proposte, così diverse tra loro. 
Dice... e allora tu che fai? Ne aggiungi un'altra?? AhAhAh e perchè no?? Diciamo che questa ha il pregio di essere stata provata da me... di avermi sbalordito per la semplicità e per l'efficacia... di garantire un risultato fantastico, come potete vedere dalle foto!! E allora cominciamo

Materiale HW indispensabile: un forno e una pentola con coperchio che possano essere messi in forno (quindi completamente in metallo, senza manici o altre parti in plastica.

Ingredienti: 
- 375gr farina (meglio se a contenuto proteico alto - 11 / 11,5 %)
- 2gr lievito di birra secco (io ho usato mastrofornaio ma va bene qualsiasi marca)
- 1 cucchiaino di sale
- 310 ml di acqua tiepida

Prendiamo una ciotola e mescoliamo la farina con il sale. Poi sciogliamo il lievito nell'acqua tiepida e versiamo il tutto nella ciotola. Prendiamo una spatola e amalgamiamo il tutto per bene, (diciamo 1 minuto... ). Comodo... non ci si sporcano nemmeno le mani.

Copriamo la ciotola con la pellicola trasparente e mettiamola a lievitare nel forno spento per 10 / 11 ore. Questa durata dipende dalla temperatura ambiente. quella ottimale è intorno ai 20°/22°, se fa molto più freddo occorre aspettare un po' di più.

trascorso questo tempo, otterremo un composto molle come in foto



A questo punto dovremo infarinare il piano della cucina e rovesciare il composto lievitato. Otterremo una massa molto molle che andrà infarinata, ripiegata su se stessa come a formare una busta da lettera e poi appoggiata in un canovaccio infarinato, come nella foto qui sotto.

 
Ricopriamo la massa con il canovaccio infarinato e lasciamo riposare per un'altra ora.
Intanto accendiamo il forno ventilato a 250° e mettiamoci dentro una pentola di metallo vuota.


trascorsa l'ora di riposo nel canovaccio infarinato, prendiamo la massa e lasciamola cadere nella pentola calda (occhio a non bruciarsi). 


Copriamo la pentola con il coperchio e mettiamola subito nel forno ventilato preriscaldato a 250° per 30 minuti.
Trascorsi i 30 minuti togliamo il coperchio dalla pentola e lasciamo cuocere altri 15 minuti alla stessa temperatura.
Una volta terminata la cottura (occhio al colore della crosta superiore...) togliamo la pagnotta dal forno e posiamola su una grata in metallo, appoggiata ad una superficie verticale (questo è un trucco che mi ha insegnato Erika... la mia amica e collega maga del pane!!



Sentirete il pane "cantare" mentre si raffredda (il crick crack della crosta che si raffredda è quasi poetico)... Il risultato finale è incredibile!!!


Che dire? Il mio solito augurio "buon appetito di cooooooooooooorsaaaaaaaaaaaa" dovrà aspettare qualche altra settimana... intanto allora: un abbraccio a tutti e buon appetito!!!

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